Ciclo di videoconferenze a cura di AMMPE WORLD
Nei giorni 26, 27 e 28 luglio la Presidente dell’Associazione Mondiale delle Giornaliste e Scrittrici (AMMPE WORLD), Patricia Mayorga, ha condotto il ciclo di conferenze on-line, inserite come evento collaterale nel programma della manifestazione “Il bello delle donne liguri: creatività femminile”, evento organizzato dai Servizi Bibliotecari del Comune di Santa Margherita Ligure, grazie al patrocinio della regione Liguria.
I temi trattati sono stati di estrema rilevanza e attualità: “Corrispondenti di guerra: le sfide del lavoro sul campo”, “Le subdole forme del patriarcato: il sessismo” e “Francia Marquez, neo vicepresidente ella Colombia, ambientalista e attivista dei diritti umani”.
Nel primo argomento “Corrispondenti di guerra: le sfide del lavoro sul campo”, Mariana Diaz, corrispondente TV, e Presidente di AMMPE ITALIA ha raccontato la sua esperienza come inviata in Ucraina: prima del conflitto e la seconda volta, in piena guerra. La sua toccante testimonianza ha fatto riflettere sull’importanza di essere sul campo, sui pericoli e rischi che si corrono e sui rapporti emotivi ed umani che spesso si creano fra giornalisti e vittime di guerra.
Inoltre, ha affrontato un viaggio da sola, dopo esser stata detenuta per un interrogatorio di accertamento durato sei ore, per verificare che non fosse una spia. “Mi sono ritrovata a vivere l’incertezza, la fame, la paura, il freddo su di me. Mischiando sentimenti personali e lavoro” ha concluso la Diaz, trasmettendoci, con una sola frase, tutta la sua preziosa testimonianza.
Per analizzare “Le subdole forme del patriarcato: il sessismo” a cura di Sabrina Lembo, scrittrice italiana, neo premiata alla Fiera del Libro di Madrid, la conversazione si è focalizzata sull’enorme grande responsabilità dei media dell’immagine delle donne, che viene creata attraverso il linguaggio usato. Questo linguaggio può nasconderci, discriminarci e persino denigrarci. “Anche io ho denunciato”, l’ultimo libro della scrittrice, premiato dal Parlamento Europeo, vuole essere un simbolo di amore e di riscatto per tutte quelle donne, e non solo, che subiscono violenza psicologica, prima ancora che fisica.
Sul problema quanto incide il linguaggio sugli stereotipi, riguardo la violenza contro le donne e anche contro i minori, per Lembo “ il patriarcato che pensavamo fosse stato sconfitto, in realtà è vivo e vegeto; è ancora presente un retaggio che, ancora una volta, fa sì che si scriva in modo diverso quando parliamo di uomini e donne”. La strada da percorrere è ancora tanta: “Non si può pretendere di cambiare il modo di pensare da un giorno all’altro, ma ci si può almeno provare” ha concluso la scrittrice.
Infine, nella terza e ultima conferenza, Patricia Mayorga ha intervistato la sociologa italo colombiana, Alessandra Ciurlo, la quale ha illustrato il profilo della neo vicepresidente della Colombia, Francia Marquez, ambientalista e attivista dei diritti umani, prima persona afrodiscendente a ricoprire questa carica nei 200 anni di storia dell’indipendenza del suo Paese.
Femminismo e ambientalismo: queste sono le parole chiave su cui la Marquez ha condotto la sua gloriosa campagna elettorale e sulle quali baserà la sua vice-presidenza, spiega la sociologa, soffermandosi sulla grande importanza che una donna afrodiscendente sia diventata vicepresidente in un Paese come la Colombia.
L’interessante e ricco ciclo di conferenze si è concluso con i saluti dell’Assessore per il Comune di Santa Margherita Ligure, Beatrice Tassara, la quale ha ricordato che “lo scorso anno a Santa Margherita Ligure, nei locali di Villa Durazzo, si è tenuto il primo G20 sul valore e la valorizzazione della donna”.
“Da sette anni a questa parte, con la manifestazione “Il bello delle donne” la bibliotecaria Marina Marchetti ed io ci siamo occupate proprio di questo tema, offrendo spazio, visibilità e confronto ad artigiane, artiste, scrittrici, studiose, donne che in mille modi declinano la creatività, la forza di volontà e di intuizione che occorrono a tutte noi per prendere parte attiva al nostro mondo, al nostro tempo”.
Riguardo il ciclo di Conferenze di quest’anno, l’assessore ha sottolineato il fatto che “durante le conversazioni si è creata una qualità di attenzione, comprensione ed empatia davvero intensa ed esemplare, unico approccio efficace ai temi che la realtà ci impone. È così che avviene la vera comunicazione, con il completo assorbimento del messaggio degli altri nella nostra esperienza perché sia il messaggio che l’esperienza si dilatino. È il tempo propizio per riscrivere la storia del mondo con questa attitudine all’ascolto, con questa profetica ricerca di verità essenziale”, ha concluso.
AMMPE WORLD ringrazia le organizzatrici per questa opportunità.